CICOP Italia e Università di Firenze presentano

Save a Piece of History

Costruzioni in muratura mista al cemento armato realizzate in epoca coloniale (1912-1943)

Viaggio di studio a Rodi

5-8 maggio 2012

Partecipano allievi ed architetti dei corsi tenuti dalla Prof.ssa Nina Avramidou (presidente CICOP Italia).

Si tratta di un’architettura ricca di invenzioni tecnologiche geniali e intuizioni formali scenografiche e pittoresche proposte da un gruppo di architetti italiani che hanno avuto “carta bianca” per distruggere e riproporre i tessuti urbani di Rodi. Altre distruzioni, recenti, e il degrado, hanno messo a rischio gran parte di questo patrimonio culturale condiviso.

Il viaggio di studio si inserisce nel filone di studio su questo prezioso patrimonio architettonico sostenuto dal CICOP Italia a partire dal 2002, i cui risultati sono raccolti negli atti di tre congressi internazionali svoltisi a Rodi (2002), Kos (2005), e Leros (2009) organizzati dal CICOP Italia.

Programma

5 maggio
9.40: partenza dall’aeroporto di Pisa con Ryanair (contattare Ryanair e prenotarsi direttamente da internet) con arrivo a Rodi alle 13.25
pomeriggio: visita della città vecchia, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO

6 maggio
mattina: percorso guidato illustrativo delle architetture coloniali italiane più rappresentative lungo l’ex Corso Littorio (Mandraki). Illustrazione dei recenti restauri del Palazzo del Governo a cura del progettista N. Avramidou
pomeriggio: percorso lungo la costa, con partenza dall’Acquario Marino e arrivo allo Stadio Ellenistico su Monte Smith

7 maggio
mattina: partenza dalla chiesa cattolica di San Francesco, visita alle ex case degli ufficiali a alla sede dell’Università dell’Egeo (incontro con studenti e docenti)
pomeriggio: visita a edifici industriali dismessi, allo Stadio Diagorà e ad ex case degli ufficiali

8 maggio
mattina: visita alle Terme di Kalithea
13.45: partenza da Rodi con arrivo a Pisa alle 15.30

Per informazioni e adesioni: Dipartimento TAED, lucia.galantini@taed.unifi.it, tel. (+39) 055 2055 503